CinemadaMare – A Travelling Campus saluta Nova Siri e arriva a Matera, dove resterà dal 18 al 22 agosto. Prima serata dedicata alla grande Anna Magnani, a sessant’anni dal Premio Oscar come Migliore attrice protagonista per “La rosa tatuata” di Daniel Mann, con un duplice omaggio: presentazione del libro “Anna Magnani: biografia di una donna”, del romano Matteo Persica, e proiezione del documentario “Ciao Anna”, di Elfriede Gaeng, regista e sceneggiatrice di oltre ottanta documentari per Rai 3.
Il festival internazionale dei cortometraggi, diretto dal giornalista lucano Franco Rina, è diventato in pochi anni il più grande raduno di giovani filmmaker del mondo (quest’anno 120, di 67 nazioni, alcuni dei quali per la prima volta in Europa). Per tutti loro una tappa straordinaria, per vedere e girare i loro film in una delle città più antiche e cinematografiche del mondo, pure Capitale europea della cultura per il 2019.
Per la Main Competition (il concorso ufficiale internazionale di film), saranno proiettati: “Martian Days” di Vito Palmieri (Italia, fiction, 15,00), “Abre Facil/Easy Open” di Alvaro Carrero (Spagna, fiction, 12.55) e “The Beach Boys” di Hannes Rall (Germania, animazione 7,48).
Nello spazio dei filmmaker lucani, Andrea Filardi (Lagonegro, PZ, 1992) presenta “Tutti gli uomini hanno un prezzo” (2015), già a Cannes 2016-Sezione Short Film Corner, con Antonio Andrisani, Gabriele Cirigliano e Daniela Iallorenzi e musiche dell’emergente lucano Nicola Lerra. Il corto è stato realizzato nel corso di formazione “Ciak Basilicata”, del programma “Sensi Contemporanei”, in collaborazione con Regione Basilicata e Centro Sperimentale di Cinematografia e il coordinamento di CinemadaMare. Domani i vincitori della serata conclusiva di Nova Siri.
Intanto, il titolo di “Best of the best CinemadaMare” è stato vinto da “Lenora” di Bishal Dutta, di Los Angeles (USA), scelto tra i migliori della Weekly Competition di ogni singola tappa del festival. Appuntamento in piazza Cesare Firrao, dalle ore 21.
Salvatore Verde
