Sesta giornata del ritorno, il Tursi Rotondella è stato sconfitto dal Real Metapontino ed è sempre al penultimo posto in classifica, a distanza invariata dal Lagonegro. Nella trasferta di Policoro, i tursitani hanno ben figurato contro la seconda della classe, subendo l’unica rete solo verso la metà del secondo tempo. Il collaboratore di mister Aldo Pitrelli Guido Margoleo: “Abbiamo sofferto, però i ragazzi hanno tenuto ottimamente testa a una delle squadre più forti del campionato. Siamo capitolati su una punizione discutibile, viziata poi da un fuorigioco, visto da tutti tranne dalla terna arbitrale. Peccato perché i ragazzi hanno speso molto sia a livello fisico che mentale opponendosi ottimamente alle giocate degli avversari”. Il difensore Vincenzo Magrone: “C’è stata una nostra grandissima prestazione, lottando su tutti i palloni e rimanendo concentrati per tutta la gara. Purtroppo, torniamo a casa a mani vuote. Questa partita deve darci la consapevolezza di potercela giocare contro chiunque e che l’obiettivo salvezza è ampiamente alla nostra portata”. Il collega del reparto difensivo Danilo Mileto: “Queste sono le partite in cui il morale si alza e che ti fanno sperare. Il primo tempo abbiamo rischiato poco e niente, anzi potevamo fare goal con un mio tiro dalla distanza e con dei palloni messi in mezzo da Moggia e Sorgente. Nella ripresa, i locali hanno incominciato a premere da subito, ma il goal lo hanno trovato su uno schema. Loro sono una ottima squadra che pratica un bel calcio, ma noi abbiamo tenuto testa fino alla fine. Pazienza per la sconfitta”. L’attaccante Pablito Moggia: “Non è stata una partita facile per loro, pur essendo una squadra strutturata e forte. Fortuito il loro gol. Noi siamo stati bravi in difesa e a centrocampo. Era più giusto il pareggio”.
Salvatore Verde