TURSI – La poesia di Antonio Grasso nel “paese di Albino Pierro”. Di più, sulla terrazza della sua casa-museo nel centro storico di Tursi. In questa suggestiva cornice sarà presentata la plaquette di versi (pagg. 50) del giornalista e scrittore lucano. Il libro, pubblicato da “Zaccara Editore”, è intitolato “EQUILIBRI PRECARI”. I suoi, i nostri e della condizione umana, in generale. Non a caso il sottotitolo è “Poesie dall’esilio”. Una dimensione spazio-temporale double-face. Fonte, cioè, d’ispirazione ma anche di prigionia dell’autore. Luci e linee d’ombra. A Mezzogiorno. In un Sud sempre più a sud. Che sogna, perennemente, di trasformarsi ma che, in realtà, rimane immobile e cristallizzato. E la raccolta non è che una sorta di viaggio – in punta di penna – attraverso i giorni, i mesi, gli anni e le stagioni della vita. E così l’autore, da attento “testimone del suo tempo”, attinge da tutto quello che lo circonda. Osserva, raccoglie e descrive in modo certosino. Nero su bianco. In versi brevi ma animati da una profonda tensione emotiva e intellettuale.
Versi che si “consumano” in un caleidoscopico vortice di ragione e sentimento, da lasciare il lettore senza fiato. Per il giornalista Salvatore Verde, membro del Cda della Fondazione Lucana Film Commission e relatore della presentazione: “La poesia di Antonio Grasso è destinata a rimanere. A lasciare un segno. Per la sua ragion d’essere e per l’originalità della sua forma. Una forma asciutta, immediata, essenziale. Una poesia post-ermetica, che non si rifà ai classici stilemi edulcoranti e mielosi”.
In programma, dopo i saluti istituzionali del sindaco Salvatore Cosma e del presidente del Centro studi “A. Pierro” Francesco Ottomano, l’introduzione dell’archivista Tiziana Pirretti. Promosso e organizzato dall’associazione culturale “Radici Motrici”, presieduta da Dino Romano, in collaborazione col Parco Letterario A. Pierro, l’appuntamento è per venerdì 2 agosto alle ore 20 sulla terrazza di casa Pierro, in quella che fu la dimora tursitana del celebre poeta lucano, più volte accreditato come candidato al Premio Nobel per la Letteratura.
