Tursi Rotondella – Salandra 4-2. I tursitani superano il turno, soffrendo, ma con merito

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Tursi Rotondella
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TURSI ROTONDELLA: Pasquino, Colangelo (12’ s.t. Turitto), De Marzo, Lavecchia, Magrone (31’ p.t. Barucchelli, 24’s.t. Lacanna), Giannini, Silvestri, Modarelli, Mastromarino, Ragazzo, Gialdino. A disp. Truncellito, Donadio. All. Comparato
SALANDRA: Ciccimarra, Marzario, F. Tarquilio, Angelastro (24’ s.t. Latronico), Gaydarzhy, Luongo, Di Biase (40’ s.t. Tantone), De Donato, Andreulli, Sisto, F.P. Tarquilio. A disp. Colle. All. D’Ascanio
ARBTRO: Mastrodomenico di Bernalda
RETI: 28’ p.t. Sisto, 32’ p.t. Silvestri; 6’ s.t. Mastromarino, 17’ s.t. Andreulli, 36’ s.t. Mastromarino, 45’ s.t. Lavecchia.

TURSI – Il Tursi Rotondella soffre, anche sotto la pioggia, ma supera con merito il secondo turno di Coppa Italia, battendo il Salandra. Che all’andata si era imposto per uno a zero. Quattro a due il finale di una partita rocambolesca ed emozionante fino all’ultimo minuto. In vantaggio gli ospiti verso la mezzora, con Sisto, complice una deviazione del portiere tursitano in uscita, che finisce in rete. Una manciata di minuti dopo, i locali agguantano il pari con uno splendido tiro di Silvestri a parabola, dall’angolo dell’area grande.

Nella ripresa il goleador Mastromarino si sblocca e nell’area piccola va a segno sugli sviluppi di un corner. Passa una decina di minuti e Andreulli ristabilisce il momentaneo equilibrio, con opportunismo sotto porta, dopo la corta respinta di Pasquino. Il Tursi appare sfiduciato ma non si smarrisce, anzi prova a spingere con il cuore nell’arrembaggio finale, con successo. A dieci minuti dal termine, ancora Mastromarino di testa, su calcio d’angolo di Ragazzo, riaccende le speranze. Allo scadere Lavecchia, sempre di testa devia una punizione ed è festa grande.

Il Tursi ha confermato di avere un ottimo potenziale, macinando più gioco e azioni, ma spreca tanto nelle conclusioni.

Salvatore Verde

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