CinemadaMare 2016 entra nel vivo della tappa di Nova Siri Marina, dove da sempre si organizza la fase finale del concorso internazionale dei cortometraggi, con il workshop prestigioso di Antonio Calbi e lo spazio all’attore lucano Gianni Alvino. Questa mattina, nell’hotel Imperiale della cittadina Jonica, presentazione della XIV edizione, che si sviluppa fino a mercoledì 17. Alla conferenza stampa, protagonista il critico e studioso di arti sceniche Antonio Calbi, dal 2014 direttore generale artistico organizzativo del Teatro di Roma-Teatro Nazionale (che comprende il Teatro Argentina e Teatro India, in attesa dell’arrivo del Teatro Valle).
Assieme a Calbi, operatore teatrale e progettista culturale, già direttore artistico del Teatro Eliseo e per diversi anni direttore del settore Spettacolo del Comune di Milano, Rocco Brancati, giornalista e critico cinematografico, e Patrizia Minardi, dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici e Cooperazione Internazionale della Regione Basilicata, e i tanti filmmaker di CinemadaMare, provenienti da tutto il mondo (120 di 67 nazioni).
Con loro il direttore di CinemadaMare Franco Rina, che annota: “Calbi (n. 1963), lucano, originario di San Mauro Forte, è davvero figura prestigiosa. In passato ha lavorato anche nella scuola d’arte drammatica ‘Paolo Grassi’ di Milano ed ha tenuto corsi e seminari nelle università di Milano, Roma, Bologna, Firenze e Trento. Inoltre si è occupato di informazione e critica teatrale collaborando, fra gli altri, con il quotidiano ‘La Repubblica’ e Radio Rai. Un’utile occasione per tutti i filmmaker di entrare in contatto con un’illustre personalità del mondo della cultura e del teatro italiano”. A seguire il workshop di Antonio Calbi sul “Ruolo dei teatri nello spettacolo contemporaneo”.
In serata, dalle ore 21, come sempre in piazza Massimo Troisi, proiezione dei film in concorso per la Main Competition: Oltre la linea – Chi lo tira? (Beyond the line – Who is going to take it?) di Paolo Geremei (Italia, fiction, 9’20’’), Knickers di Laurent Firode (Francia, fiction, 7’) e Fruit di Gerhard Funk (Germania, animazione, 6’55”). Poi, nello spazio dedicato ai filmmaker lucani, il giovane attore Gianni Alvino (Potenza, 1985), con esperienze teatrali e negli Usa, presenta il corto “Heart”, nel quale è protagonista. Infine, la proiezione notturna del thriller “Il ponte delle spie” di Steven Spielberg, con Tom Hanks, Mark Rylance, Alan Alda (la storia di James Donovan, un avvocato delle assicurazioni di Brooklyn, che si troverà coinvolto al centro della guerra fredda, quando la Cia gli darà il compito di negoziare il rilascio di un pilota americano che è stato catturato).
Salvatore Verde