“UN POPOLO MISSIONARIO”, CONVEGNO A CHIAROMONTE (PZ) MERCOLEDÌ 8 GIUGNO. IL VESCOVO DI PANAMA, JOSÉ DOMINGO ULLOA MENDIETA, VISITA LA DIOCESI DI TURSI-LAGONEGRO E INCONTRA GLI OPERATORI PASTORALI

Diocesi - Chiesa

A coronamento del cammino di animazione nelle parrocchie della diocesi di Tursi-Lagonegro che la Commissione Missionaria porta avanti da alcuni mesi, la visita del Vescovo di Panama, José Domingo Ulloa Mendieta, diventa uno snodo importante per l’anno pastorale che volge a concludersi. In sostituzione dell’annuale Festa della Fede il Vescovo Monsignor Vincenzo Orofino, insieme al Consiglio Pastorale Diocesano, ha programmato un convegno per Mercoledì 8 giugno alle ore 18 nell’Ostello di Chiaromonte (PZ) a cui sono invitati tutti gli operatori pastorali della Diocesi per accogliere dalla viva voce del Vescovo di Panama una testimonianza che dia un respiro di universalità all’impegno che quotidianamente le parrocchie e la Diocesi, attraverso le articolazioni dei suoi uffici, portano avanti con zelo e operosità.

“Un popolo missionario. Racconti della missione che si profila a Panama” è il tema dell’incontro che presenterà la realtà pastorale della diocesi oltreoceano in cui don Giovanni Messuti, sacerdote diocesano di Tursi-Lagonegro originario di Senise (PZ), si recherà dai prossimi mesi come “fidei donum”, in ragione della convenzione tra le due diocesi.

Questo Convegno conclude l’itinerario di incontri proposti in numerose parrocchie ai membri dei consigli pastorali, un aiuto a riscoprire la natura missionaria della Chiesa tutta, del Popolo Santo di Dio che vive nella Diocesi di Tursi-Lagonegro, non già l’occasione per celebrare chi partirà o per suscitare emozioni con documentazione audiovisiva riguardante paesi lontani e neppure attraverso il racconto narrativo nella “missio ad gentes”. È stato proposto, attraverso un esercizio di sinodalità, la necessità di guardarsi attorno, di ascoltare i gridi del territorio, talvolta muti o spesso silenziosi, per maturare almeno un gesto che permettesse di portare il Vangelo nella propria comunità parrocchiale in una periferia esistenziale che domanda la testimonianza dei credenti, attraverso la lettura della realtà operata, in modo qualificato, proprio dai partecipanti all’incontro. La metodologia attuata ha voluto aiutare i partecipanti a prendere coscienza che la missione interpella nella vita quotidiana e che non riguarda soltanto l’impegno di alcuni che partono e vanno lontano e che, insieme all’impegno dei missionari che si recano in terre distanti, la vita ordinaria della Comunità credente deve fare proprio l’impegno dell’annuncio della Parola che salva, portandola “fino ai confini della terra” ma partendo proprio dalla “testimonianza ad intra”, nelle realtà più prossime.

L’incontro vuole essere anzitutto l’invito a riscoprire, nell’anno della sinodalità vissuta attraverso l’ascolto e la condivisione nelle parrocchie e in diocesi, il senso dell’indole missionaria della Chiesa tutta e quindi di ciascun battezzato. E proprio da questa esperienza il Vescovo Monsignor Vincenzo Orofino partirà per richiamare alla fedeltà e all’impegno quotidiano i suoi fedeli, sacerdoti, religiosi e laici, perché sia forte il desiderio dell’annuncio e della testimonianza della gioia che viene dall’incontro con Cristo.

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