Al termine del 23° Congresso provinciale, celebrato nei giorni scorsi nella città dei Sassi, è stato eletto il nuovo organismo delle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), che adesso è composto da: Davide ed Emanuele Brescia, Giuseppe Bruno, Nicola Cernusco, Domenico Corrado, Nicola D’Alessandro, Bernardina Di Pierri, Stefania Marzario, Concetta Miraglia, Marilena e Tommaso Montefinese, Pasqualina Ranaldo, Giulio Sarli, Vincenzo Sozzo e dal presidente in carica Antonio Lagala.
Nella prima riunione saranno loro ad eleggere il nuovo presidente provinciale e i componenti dell’ufficio di presidenza. L’Assemblea materana ha anche proceduto alla nomina dei 18 delegati che parteciperanno al prossimo congresso regionale e dei due delegati (Antonio Lagala ed Emanuele Brescia) per il Congresso nazionale che quest’anno si svolgerà a Livorno dal 5 all’8 maggio.
Il presidente Lagala, nella relazione di apertura, si è soffermato sul significato del tema congressuale “Niente paura. Con le Acli attraversiamo il cambiamento”, quindi, ha evidenziato “il difficile cammino delle Acli materane, in un contesto di crisi generale che riguarda i valori, la politica, il mondo del lavoro, la democrazia stessa”, e ha delineato “le direttrici per una nuova reinterpretazione della missione aclista, da svolgere con grande senso di responsabilità e in sinergia tra tutte le componenti, a partire dai servizi che dovranno costituire il motore per la crescita e lo sviluppo dell’associazione.
Le sfide che ci attendono sono difficili e complesse – ha concluso Lagala, tra gli applausi -, ‘non facciamoci rubare la speranza’ e mettiamo da parte rancori e risentimenti. Niente paura, dunque, andiamo avanti per risollevare le Acli materane”. I lavori sono stati presieduti da Saverio Sergi, presidente regionale di Calabria e componente della Presidenza nazionale Acli, “soddisfatto, come tutti, della buona partecipazione e della qualità del dibattito”.
Salvatore Verde
