Prosegue a Nova Siri la tappa di Cinemadamare – A Travelling Campus, il più grande raduno di giovani filmmaker del mondo. Il festival diretto da Franco Rina diventa anche “CinemadAmore”, ospitando una intera famiglia iraniana: il regista Ali, la moglie Zohreh, cidiemmina make up artist, e il loro bambino di circa un anno Janyar.
Per la Main Competition, il concorso ufficiale, saranno proiettati oggi: “L’Aurora che non vedrò” di Domenico Giuseppe Mongelli (Italia, Fiction, 10’35’’); “Pitter Patter Goes My Heart” di Christopher Rainer (Germania, fiction, 20’50’’); “Metube, 2 august sings Carmina Burana” di Daniel Moshel (Austria, music, 5’). Nella sezione “filmmaker lucani”, l’angolo di Salvatore Vede con l’autodidatta Carmine D’Elia, che presenta il suo progetto “Le 131 meraviglie della Basilicata”. E in conclusione il film di Wes Anderson “Gran Budapest Hotel”.
Martedì 16, film in concorso: “Non senza di me” di Brando De Sica (Italia, Fiction, 14’); “Domingo” di Raul Lopez Echeverria (Messico, fiction, 20’); “Planet Ai. Iron Love” di Andrey Sokolov (Russia, animazione, 5’16’’). Poi, grande attesa per lo speciale“The Best of CinemadaMare”, i lavori vincitori di ogni tappa di CinemadaMare:
“You, Me and the End of the World” di Bishal Dutta (USA), che ha trionfato a Santa Marinella (RM); “Widow” di Yandi Laurens (Indonesia), vincitore a San Benedetto del Tronto (AP); “Il Diavolo” diretto da Bishal Dutta (USA), impostosi a Ponza (LT); “Lifedead” di Patrick Orlando (Brasile), che si è aggiudicato la tappa di Sabaudia (LT); e poi “Lenora” di Bishal Dutta (USA) e “Red il the last colour You will see” di Grigory Danilov (Russia), premiati entrambi come best film della quinta Weekly Competition di Maratea (PZ); “Tete a tete” di Sebastiano Messina (Italia) che ha vinto ad Erice (TP);“Mamma” di Gonzalo Cotelo (Spagna) vincitore dell’ultima Weekly di Potenza (PZ).
Intanto, il pubblico ha votato come miglior film del 12 e 13 agosto, rispettivamente i corti francesi “Rock will never die” di Mathias e Colas Rifkiss e “Knickers” di Laurent Firode. Proiezioni dalle ore 21, come sempre, in piazza Troisi.
