Quinta sconfitta stagionale del Tursi Rotondella, tre a due a Brienza, dopo un’ottima partita e l’amaro che resta. Seconda caduta del nuovo mister Giuseppe Viola: “Confronto pieno di episodi, a favore e contro, con troppi errori. Tre punti buttati al vento, ma non ci demoralizziamo”.
L’autore della prima rete Domenico Lavecchia: “Una partita strana, forse la nostra miglior stagionale, pur incassando dei gol incredibili. Mi sento responsabile per questa sconfitta, perché sul 2 a 2 ho peccato di egoismo e sull’azione di rilancio abbiamo preso il terzo gol”.
L’altro marcatore Pierre Gialdino: “Gara gestita sempre da noi, con possesso palla e grandi giocate. Dispiace aver preso due gol entrambi su nostri errori. Noi sprechiamo molto, potevamo vincere e invece ci riescono loro. La squadra è forte, arriverà anche un po’ di fortuna”.
L’attaccante Giuseppe Ragazzo: “Una sconfitta che fa male, abbiamo giocato una bella partita, recuperando due volte il risultato e subendo il gol solo all’ultimo minuto del secondo tempo. Ora bisogna soltanto rialzarci e reagire”.
Il dirigente Giuseppe Pitrelli: “Tatticamente abbiamo fatto una buona gara, meritavamo la vittoria con Lavecchia. Se fossimo riusciti ad essere concreti sotto porta già con Silvestri, in due occasioni, ora parleremmo di un successo”.
Il mediano Nicola Cantalice: “Sconfitta immeritata. Dopo i loro gol, siamo stati bravi a reagire e a pareggiare. Diverse le nostre clamorose occasioni mancate. No, non possiamo perdere così, se vogliamo arrivare ai play off”.
Il difensore Vincenzo Magrone: “Grande gara, ottimo calcio e tanto carattere, poi lo sciupio e lo svantaggio da palla inattiva”.
Il portiere Egidio Pasquino: “Meritavamo di vincere o almeno di non perdere, abbiamo sprecato tanto, ma sono sicuro che nel prosieguo i risultati arriveranno”.
Salvatore Verde