LUIGI D’ALESSANDRO, PODOLOGO E TECNICO ORTOPEDICO, DA TURSI ALLA FERRARI DI MARANELLO

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Il tursitano Luigi D’Alessandro si inscrive a buon diritto tra i figli più significativi della Città di Pierro della nostra contemporaneità. Luigi è nato nel 1982 a Policoro, come è accaduto alla stragrande maggioranza dei nati almeno dagli anni Settanta del Novecento, nell’attivo ospedale della cittadina Jonica, quando è iniziato di fatto il superamento dei parti domiciliari. Poco più che quarantenne, il dottor D’Alessandro è oggi un affermato professionista sanitario del piede, un podologo apprezzato e stimato, oltre che plurilaureato e con una solida formazione, di assoluto rispetto e rilievo nell’ambito della prevenzione, diagnosi e terapia. Dopo la Maturità Classica nel Seminario di Potenza, ha conseguito a Roma sia la laurea specialistica in Ingegneria Biomedica nel Campus Bio-Medico sia la laurea in Tecniche Ortopediche nell’università La Sapienza, alle quali ha aggiunto la laurea in Podologia nella Università Statale di Milano. Altrettanto importante e apprezzato è lo sviluppo delle sue esperienze lavorative, nella Basilicata, in Emilia Romagna e Campania.

“Inizialmente ho lavorato nell’ingegneria clinica dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e poi all’ospedale Molinette di Torino. Successivamente, per tre anni sono stato area manager centro Italia per la vendita di apparecchiature elettromedicali con base a Roma – ci dice Luigi D’Alessandro -. Da circa dieci anni sono entrato nel mondo dell’ortopedia, avendo fondato, esattamente nel 2015, ‘LM Laboratorio Ortopedico’ con sede a Policoro (MT), realizzando plantari e calzature ortopediche su misura, oltre a collaborare con la Virtus Ingegneria della cittadina Jonica,  relativamente alla prevenzione e cura più ampia del piede e dei lavoratori; nel 2019 ho aperto a Modena lo ‘Studio Tecnico Ortopedico’, collaborando costantemente con l’ortopedia e la chirurgia vascolare del Policlinico modenese. Nell’anno in corso, ho aperto a Pontecagnano Faiano (SA) il ‘Centro del Piede’, dove mi occupo di tutte le patologie che afferiscono agli arti inferiori e, soprattutto, al piede. In pratica, seguo pazienti pediatrici, pazienti con patologie invalidanti, sportivi di ogni genere e lavoratori che utilizzano calzature antinfortunistiche”.

In questi anni ha maturato significative esperienze con pazienti affetti da piede diabetico, oltre a visitare anche negli studi medici della provincia di Salerno e a collaborare con molti altri professionisti: medici ortopedici, fisiatri, reumatologi, chirurghi vascolari, dermatologi, fisioterapisti e podologi. Un altro ragguardevole traguardo si è aggiunto il mese scorso, quando è stato scelto dalla società che gestisce la Medicina del Lavoro in Ferrari, quale podologo e tecnico ortopedico addetto al rilevamento delle misure, con pedana baropodometrica (che rileva le pressioni plantari durante la camminata), e alla realizzazione e confezionamento dei plantari su misura (sito aziendale www.plantarisumisuramodena.it), nell’ottica della prevenzione e sicurezza del lavoratore, secondo quanto previsto dal Dls 81/08.

I piedi muovono i sogni che si realizzano, perché “il piede umano è un’opera d’arte e un capolavoro di ingegneria”, per dirla con Michelangelo Buonarroti.

 Salvatore Verde

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