Tursi 2008, dopo il 2 a 2 di domenica con il Candidamelfi, i commenti del tecnico Pitrelli e dei giocatori Selvaggi, Carella, Virgallito, Coretti

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La formazione del Tursi 2008 che ha affrontato il Candidamelfi
La formazione del Tursi 2008 che ha affrontato il Candidamelfi

Pareggio giusto e un po’ rocambolesco tra il Tursi 2008 e il Candidamelfi. Due a due il finale di una confronto altalenante. Tursitani in rimonta due volte, alla metà della ripresa, su rigore di Chisena, e poi in pieno recupero, con Selvaggi.

Mister Aldo Pitrelli: “Partita intensa, a tratti con belle giocate. Noi talvolta leziosi, pure in alcune occasioni da rete. Arroccati in difesa, gli avversari con rapide ripartenze ci hanno creato problemi come in occasione dei gol subiti. La squadra è da apprezzare in generale e per la reazione avuta nel finale, perché non era facile fare gol al Melfi. Alcuni giocatori apparsi sottotono dovranno rimodulare la loro presenza nel Tursi”.

L’attaccante Luca Selvaggi: “Non abbiamo iniziato bene e il loro gol ci ha un po’ spezzato le gambe. Ma siamo stati bravi a riprenderci, tanto che dopo abbiamo sempre attaccato. Nuovamente sfortunati sull’occasione del loro rigore, anche lì non abbiamo perso la testa nè mollato fino all’ultimo, quando abbiamo pareggiato. Tenuta fisica importante, poiché non avevamo una condizione ottimale, a causa delle tre partite disputate in una settimana”.

Il centrocampista Davide Carella: “Abbiamo tenuto l’iniziativa quasi sempre, ma siamo stati poco cinici sotto porta. Loro sono stati bravi a sfruttare le nostre disattenzioni. Per fortuna abbiamo pareggiato nel finale perché stavamo buttando una partita”.

L’under centrocampista Giuseppe Settimio Virgallito: “Gara da noi ben giocata. Un risultato che non ci soddisfa per l’andamento della gara. Però, dopo questa partita e grazie all’ottima reazione avuta, c’è più fiducia per il proseguo del campionato”.

Il portiere Angelo Coretti: “Gara energica, contro una squadra ben organizzata, decisa da episodi. Risultato un po’stretto vista la mole di gioco, ma alla fine è un punto guadagnato”.

Salvatore Verde

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